
Paul Cézanne, Mele e arance, 1895-1900 circa,
Parigi, Musée d'Orsay
"[...] tutto ciò che vediamo non è vero, si disperde, se ne va. La natura è sempre la stessa, ma nulla resta di lei, di ciò che ci appare. La nostra arte deve darle il respiro della durata [...] Deve farcela gustare come eterna. Che cosa c'è sotto di lei? Forse nulla. Forse tutto. Tutto, comprende?"
Paul Cézanne in Joachim Gasquet, Ce qu'il m'a dit, in Cézanne, 1921)

Nessun commento:
Posta un commento