sabato 17 maggio 2008



A Giovanni, uno dei doni più belli che il Signore mi ha dato, il fratello migliore che potesse porre al mio fianco.

Io vorrei volerti bene
come ti ama Dio
con la stessa passione,
con la stessa forza
con la stessa fedeltà
che non ho io.

Mentre l'amore mio
è piccolo come un bambino
solo senza la madre
sperduto in un giardino.

Io vorrei volerti bene
come ti ama Dio
con la stessa tenerezza,
con la stessa fede
con la stessa libertà
che non ho io.

Mentre l'amore mio
è fragile come un fiore
ha sete della pioggia
muore se non c'è il sole.

Io ti voglio bene
e ne ringrazio Dio
che mi dà la tenerezza,
che mi dà la forza
che mi dà la libertà
che non ho io.

Claudio Chieffo, Ballata dell'amore vero

1 commento:

Maria ha detto...

Chissà perchè... anche io la canto sempre pensando a lui...